| | | OFFLINE | Post: 881 | Sesso: Maschile | |
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29/01/2015 19:24 | |
Riesco ad immaginare quello che deve aver pensato Pietro: "I soldi delle tasse dentro la bocca di un pesce? Questa devo proprio vederla. Sono pescatore da una vita, e dentro la bocca dei pesci ho visto tante cose, vermi, ami, alghe, ma monete, mai". Ciononostante, Pietro tirò su il primo pesce che prese, gli aperse la bocca e ci trovò una moneta luccicante. La somma era sufficiente per pagare le tasse, proprio come aveva detto Gesù.
Perché lo Spirito indusse gli scrittori del vangelo a riferirci questa storia? E perché Gesù decise di sistemare la situazione per mezzo di un miracolo? Perché non raccolse più semplicemente un'offerta, o non mandò i discepoli a lavorare, per un giorno, per guadagnare i soldi per le tasse?
Credo che Gesù si mosse in maniera soprannaturale, perché voleva dimostrare ai suoi discepoli che per loro avrebbe fatto l'impossibile. Egli può risolvere ogni bisogno finanziario, crisi familiare o problema che noi stessi non riusciamo ad affrontare.
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