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I giovani profeti dissero ad Eliseo: "Ecco, il soggiorno di questa città è gradevole, come vede il mio signore; ma le acque son cattive, e il paese è sterile" (II Re 2:19). Stavano dicendo: "Nell'acqua c'è del veleno, e sta uccidendo ogni cosa". Tuttavia, apparentemente, questi cinquanta uomini di Dio non erano in grado di fare in modo che il veleno cessasse di portare morte a Gerico.

Secondo Isaia, questo "posto gradevole" rappresenta il ministero: "Or la vigna dell'Eterno degli eserciti è la casa d'Israele, e gli uomini di Giuda son la piantagione ch'era la sua delizia ..." (Isaia 5:7). Inoltre, qui l'acqua rappresenta la parola di Dio.

Vedete il quadro? Le acque avvelenate di Gerico simboleggiano la parola inquinata predicata dai pulpiti delle città. Quegli uomini non avevano mai affrontato i loro peccati, e quindi i loro sermoni erano pieni di veleno, proveniente da quei cuori corrotti. I loro sermoni senza vita e carnali stavano causando la morte spirituale in mezzo al popolo.