00 01/01/2010 16:48
Può un credente nato di nuovo, essere posseduto da un demone?



Cristiani posseduti?
In alcuni ambienti evangelici ci si è posta la domanda se un cristiano possa essere posseduto dal maligno, perché si è manifestato qualche caso di credenti i quali, dopo un periodo sereno di vita spirituale, hanno avuto delle manifestazioni "anomali" anche dal punto di vista etico e morale affermando che vi erano stati costretti dal diavolo. Ma può un cristiano "nato di nuovo" essere posseduto da un demone? La risposta è:
ASSOLUTAMENTE NO! NON É POSSIBILE LA COABITAZIONE.
Chi accetta Gesù quale Personale Salvatore, diventa il tempio dello Spirito Santo: "Non sapete che il vostro corpo è il tempio dello Spirito Santo che è in voi e che avete ricevuto da Dio? Quindi non appartenete a voi stessi. Poiché siete stati comprati a caro prezzo. Glorificate dunque Dio nel vostro corpo" (1Corinzi 6:19,20).
Il credente ha in sé la presenza di Dio: "Chiunque è nato da Dio non persiste nel commettere peccato, perché il seme divino rimane in lui, e non può persistere nel peccare perché è nato da Dio" (1Giovanni 3:9).
Pertanto l'avversario di Dio ed i suoi agenti non possono dimorare in lui tanto è vero che Gesù rispondendo a coloro che lo accusavano di cacciare "i demoni per l'aiuto di Belzebù, principe dei demoni", rispose affermando l'impossibilità di tale coabitazione: "Gesù, conoscendo i loro pensieri, disse loro: "Ogni regno diviso contro sé stesso va in rovina; e ogni città o casa divisa contro sé stessa non potrà reggere. Se Satana scaccia Satana, egli è diviso contro sé stesso; come dunque potrà sussistere il suo regno?" (Matteo 12:25-26).
Lo stesso apostolo Paolo affermerà questa impossibilità: "Quale comunione tra la luce e le tenebre? E quale accordo fra Cristo e Beliar? O quale relazione c'è tra il fedele e l'infedele? E che armonia c'è fra il tempio di Dio e gli idoli? Noi siamo infatti il tempio del Dio vivente, come disse Dio: "Abiterò e camminerò in mezzo a loro, sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo" (2Corinzi 6:14-16).
La Scrittura dice che ogni credente "è stato suggellato per il giorno della redenzione": "Non rattristate lo Spirito Santo di Dio con il quale siete stati suggellati per il giorno della redenzione" (Efesini 4:30).
Un sigillo non era solo un marchio di identificazione, ma era anche una garanzia che il prodotto se fosse rimasto così "suggellato" sarebbe arrivato a destinazione intatto, infatti, quando le autorità romane suggellarono la tomba di Gesù, tutti gli altri dovevano rimanere fuori, e questo comando fu rinforzato con l'ausilio delle guardie. Tuttavia la gloria di Dio spezzò questo sigillo umano; ma chi può spezzare il sigillo dell'Onnipotente Iddio? Satana deve rimanere fuori, il credente è "proprietà dell'Eterno".
Affermare che i credenti possono essere posseduti da spiriti maligni, significa dubitare della capacità di Dio di custodire al sicuro il Suo popolo. Quando siamo "nati di nuovo" entriamo nel Regno di Dio e passiamo dalla potestà di Satana (giurisdizione, autorità) a Dio: "Dio ci ha liberati dal potere delle tenebre e ci ha trasportati nel regno del suo amato Figlio" (Colossesi 1:13).
Quindi è assolutamente impossibile che un cristiano, nato di nuovo o battezzato nello Spirito Santo, sia posseduto dal demonio. Indubbiamente Gesù parla del tentativo dell'avversario di riprendere la preda che gli è stata strappata con forza ed autorità da Cristo. Questo tentativo di conquistare un nuovo possesso è inefficace se il cuore dell'uomo è abitato da Cristo per la fede. È impossibile dunque che lo Spirito di Dio e i demoni possano occupare lo stesso corpo. Se l'avversario può così facilmente irrompere nel territorio di Dio, in che cosa consiste la salvezza dei credenti?

 apMaria