Sarebbe però stato uno scandalo per i Leviti dell'epoca, tornare a mani vuote al Tempio, senza il tributo di Gesù: avrebbero dovuto giustificare il loro operato e Gesù avrebbe dovuto anticipare la rivelazione che avrebbe dato sulla croce, quando morendo al posto dei peccatori, li avrebbe affrancati dalla schiavitù della legge del peccato. Per evitare tutto questo, Gesù offrì a Pietro la soluzione: "Ma, per non scandalizzarli, vattene al mare, getta l'amo e prendi il primo pesce che verrà su; e, apertagli la bocca, troverai uno statere. Prendilo, e dallo loro per me e per te." (Matteo 17:27)
Un giorno, a un giovane ricco Gesù rispose: "Se vuoi essere perfetto, va', vendi ciò che hai e dallo ai poveri, ed avrai un tesoro nei cieli; poi, vieni e seguitami." (Matteo 19:16-22 Marco 10:21). La legge di Gesù è tremenda: non fare affidamento sui tuoi averi ma su di Lui. Gesù ti regge, se ti affidi veramente su di Lui!
Questa è la fede.
Non lasciamoci ingannare dal fatto che tra la legge di Cristo, sotto il cui regno siamo noi, e la legge di Mosè, vi sono delle leggi uguali, richiamate peraltro nel Nuovo Testamento (i 27 libri dei Vangeli, Atti, Lettere ed Apocalisse).