Paganesimo

"E, venuto nella sua patria, li ammaestrava nella loro sinagoga, sicché essi stupivano e dicevano: «Da dove ha ricevuto costui questa sapienza e queste potenti operazioni? Non è costui il figlio del falegname? Sua madre non si chiama Maria e i suoi fratelli Giacomo, Iose, Simone e Giuda? E le sue sorelle non sono tutte fra noi? Da dove ha egli dunque ricevuto queste cose?». E si scandalizzavano di lui. Ma Gesú disse loro: «Nessun profeta è disprezzato, se non nella sua patria e in casa sua». Ed egli non fece lí molte opere potenti a causa della loro incredulità." (Mat 13:54-58)

"Gesú fece questo inizio dei segni in Cana di Galilea e manifestò la sua gloria, e i suoi discepoli credettero in lui. Dopo questo, egli discese a Capernaum con sua madre, i suoi fratelli e i suoi discepoli; ed essi rimasero lí pochi giorni." (Gio 2:11-12)

Per cui i suoi fratelli gli dissero: «Parti di qui e va’ in Giudea, affinché anche i tuoi discepoli vedano le opere che tu fai. Nessuno infatti fa alcuna cosa in segreto, quando cerca di essere riconosciuto pubblicamente, se tu fai tali cose, palesati al mondo». Neppure i suoi fratelli infatti credevano in lui." (Gio 7:3-5)

"Ora, mentre egli parlava ancora alle folle, ecco sua madre e i suoi fratelli i quali, fermatisi fuori, cercavano di parlargli. E qualcuno gli disse: «Ecco tua madre e i tuoi fratelli sono là fuori e cercano di parlarti». Ma egli rispondendo, disse a colui che lo aveva informato: «Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?». E, distesa la mano verso i suoi discepoli, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli. Poiché chiunque fa la volontà del Padre mio, che è nei cieli, mi è fratello, sorella e madre»." (Mat 12:46-50)

“Non è costui il falegname, il figlio di Maria, il fratello di Giacomo, di Iose, di Giuda e di Simone? E le sue sorelle non sono qui fra noi?». Ed erano scandalizzati a causa di lui.” (Mar 6:3 )

Nel frattempo giunsero i suoi fratelli e sua madre e, fermatisi fuori, lo mandarono a chiamare. Or la folla sedeva intorno a lui; e gli dissero: «Ecco, tua madre e i tuoi fratelli sono là fuori e ti cercano». Ma egli rispose loro, dicendo: «Chi è mia madre, o i miei fratelli?». Poi guardando in giro su coloro che gli sedevano intorno, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli. Poiché chiunque fa la volontà di Dio, questi è mio fratello, mia sorella e madre»." (Mar 3:31-35)

"Or sua madre e i suoi fratelli vennero da lui, ma non potevano avvicinarlo a causa della folla. E da alcuni gli fu riferito: «Tua madre e i tuoi fratelli sono là fuori e ti vogliono vedere». Ma egli, rispondendo, disse loro: «Mia madre e i miei fratelli sono quelli che odono la parola di Dio e la mettono in pratica»." (Luc 8:19-21 )

“E non vidi alcun altro degli apostoli, se non Giacomo, il fratello del Signore.” (Gal 1:19)

Giacomo era il mezzo fratello (secondo la carne) di Gesù Cristo (Mat 13:55; Mar 6:3; Gal 1:19). Giacomo non credeva in Gesù durante il Suo ministero terreste (Gio 7:5), ma dopo essere stato testimone all'apparizione di Cristo dopo la Sua risurrezione (1Co 15:7) divenne un credente. Era assieme a coloro che si erano assemblati dopo l'ascensione di Gesù in paradiso ( Att 1:14) e sui quali lo Spirito Santo si versò il giorno di Pentecoste (Att 1:1-4). Dopo divenne il leader della chiesa di Gerusalemme (Att 12:17; 15:13–21; Gal 1:19) ed era riguardato come uno dei pilastri della Chiesa Cristiana (Gal 2:9). Scrisse l'Epistola di Giacomo (Gia 1:1) del Nuovo Testamento. Si suggerisce che l'epistola fu scritta cieca AD 46, mentre altri dicono che fu scritta appena prima del suo martirio AD 62.

Giacomo fu martire nel 62, la storia del sua martirio si può trovare nel lavoro di Eusebio di Cesarea: "La storia della chiesa (AD 325) Libro II Capitolo 23; il Martirio di Giacomo che era chiamato il fratello del Signore".

E' l'Italia una Nazione Pagana?
L'Italia fino dal tempo dell'Impero Romano è stata sotto il suo patrocinio, infatti l'onnipresente Chiesa Cattolica Romana con il suo centro in Roma ha tutto il vestigio in se stessa del vecchio Impero Romano, ancora vivo. Le nazioni Nordiche erano anche loro sotto l'ombrello romano ma con la Riforma quelle nazioni, specialmente quelle anglosassoni si tolsero queste catene e innegabilmente le loro vie furono riformate nel rigettare gli aspetti pagani del Cattolicesimo Romano.

La storia cominciò tanto tempo fa, nell'anno 313 AD l'Imperatore Romano Costantino il grande emise l'Editto di Milano che fece del Cristianesimo una religione legale che poi diventò, per legge, alla fine di quel secolo la religione ufficiale dell'Impero, effettivamente dando "la morte" al Cristianesimo puro con la nascita della Religione Cristiana.

In breve, prima di Costantino l'Impero era pagano e tutti i tipi di dei idoli erano adorati. Quando il Cristianesimo "l'ultimo arrivato" venne, i sui esclusivi principi furono visti come una minaccia per il prevalente sistema religioso e perciò fu ostracizzato e i suoi membri piò spesso che no venivano messi a morte o relegati ai più bassi livelli della società. In altre parole se uno era Cristiano non poteva occupare nessun ufficio d'importanza. Con l'Editto di Costantino il Cristianesimo divenne la religione di stato e in effetti mise al bando il Paganesimo causando un ribaltone, adesso dopo quella legge, per tenere qualsiasi ufficio uno doveva essere "Cristiano". Perciò, per dimostrare la loro "cristianità" i pagani andarono nelle chiese cristiane portandosi addietro i loro idoli dato che per essi il cristianesimo non era altro che un'altra idolatria da aggiungere a quelle che avevano già. Eventualmente certi di questi pagani per virtù delle loro posizioni sociali si trovarono in alta posizione nella chiesa e poterono introdurre tanti dei loro idoli in simbiosi con il cristianesimo, certo cambiando i loro nomi ma effettivamente era la stessa identità.

Per esempio: Il Concilio di Efeso nel 431 AD ebbe il culto della dea vergine Diana (nella Grecia era Artemis, per i Fenici Astarte) soppiantato da quello per Maria dalla Chiesa Cattolica Romana per legittimare che era Maria che aveva i titoli "madre di dio" e "madre di tutti" e non Diana che aveva gli stessi attributi. Diedero a Maria anche gli altri nomi di Diana come: "regina dei cieli" e "vergine divina" e il resto. Prima del 431 AD Maria non era riconosciuta e così nel 431 effettivamente paganizzarono la Cristianità a Efeso e Diana, sempre viva, ebbe il suo nome cambiato in quello di Maria.

E così la chiesa Romana Cattolica attraversò le susseguenti ere come una forma dell'Impero Romano pagano che è tutt'oggi ancora vivo con le sue radici nell'idolatria. La Riforma fu capace di "riformare" la maggior parte delle menti dei popoli Nordici ma le basse nazioni dell'Europa, specialmente l'Italia, non attraversarono mai l'effetto purificante di de-paganizzazione della Riforma e perciò il loro "cristianesimo" rimase più o meno lo stesso di allora, e così anche la loro mentalità.

Un recente sondaggio dimostra che gli Italiani sono idolatri come i loro antenati romani. Ecco qua i risultati alla domanda fatta ai praticanti Cattolici se loro cercavano aiuto in preghiera e a chi:

70% dissero di Si e queste sono le personalità a cui si rivolgono:

31% pregano a Padre Pio

25% a san Antonio di Padova

7% a Maria

4% a santa Rita da Cascia

4% a san Giuseppe (il padre terreno di Gesù)

2% a Gesù Cristo

il resto ricevette meno di 1% ciascuno incluso madre Teresa di Calcutta.

Inoltre il 71% di questo gruppo di praticanti disse di avere nelle loro case, macchina e su se stessi immagini di santi e medaglie alle quali pregano:

48% hanno foto di Padre Pio

18% dipinto di san Antonio di Padova

15% dipinto di Maria

7% dipinto di san Francesco

3% dipinto di santa Rita da Cascia

2% dipinto di san Giuseppe (il padre terreno di Gesù)

1% dipinto o icona di Gesù Cristo sulla croce

il resto ricevette meno di 1% ciascuno incluso madre Teresa di Calcutta.

E' interessante notare e shockante di tristemente constatare che meno del 2% prega al fondatore del Cristianesimo, Gesù Cristo, colui che acquistò la chiesa col proprio sangue divino.

La Scrittura chiaramente ha un solo intercessore fra gli uomini e Dio: “Vi è infatti un solo Dio, ed anche un solo mediatore tra Dio e gli uomini: Cristo Gesú uomo,” (1Ti 2:5)

Inoltre secondo la Scrittura c'è un solo nome sotto i cieli per il quale gli uomini sono salvati dalla perdizione: “E in nessun altro vi è la salvezza, poiché non c’è alcun altro nome (Gesù Cristo) sotto il cielo che sia dato agli uomini, per mezzo del quale dobbiamo essere salvati».” (Att 4:12)

Dunque, tirando le somme, non tutti gli Italiani sono Cattolici praticanti e fra quelli ci sono circa 250 mila Evangelici che pregano a Cristo. Sulla popolazione Italiana questi rappresentano circa il 250 mila/ 58 milioni = 0.4% un numero insignificante. Possiamo dire che fra i Cattolici praticanti (ammesso che veramente pongono la loro fede in Cristo) e la piccola percentuale degli Evangelici (ammesso che tutti siano veramente credenti) non arriviamo nemmeno all'1% degli Italiani che pongono la loro fiducia in Cristo e sono salvati, numericamente diciamo l'1% di 58 milioni = 580 mila circa, molto pochi.

In conclusione alla domanda: "E' l'Italia una nazione Pagana?" la risposta è chiara perché i numeri non lasciamo nessun dubbio che non troppo dalle pratiche pagane del vecchio Impero romano sono cambiate in questa nazione. Ecco qua qualche percepita icone di questi idoli pagani: Padre Pio - Maria - Gesù

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